venerdì 1 giugno 2007

Quanto sei bella Roma...


No, non mi riferisco alla canzone di Venditti (che poi sarebbe Roma Capoccia), il riferimento del titolo di cui sopra è diretto proprio alla città ed in particolare all'ispirazione che mi ha fatto nascere un amico golfista neofita che abita proprio nella capitale.
Un paio di giorni fa i siamo sentiti via E-mail come capita spesso da qualche tempo a questa parte: dovete sapere che su di lui ho fatto azione di proselitismo e in pochi mesi ho trasformato un amante esclusivo del tennis in un neo-golfista desideroso di prendere a mazzate qualunque cosa!
Ma torniamo a noi, dicevo che ci siamo sentiti e mi diceva quanto gli fosse piaciuto andare a vedere l'Open d'Italia femminile. Come la stragrande maggioranza dei golfisti maschi infatti, anche lui partiva dall'errato presupposto che il golf delle ragazze non fosse uno spettacolo degno di nota, se non estetica.
Invece questo ex patito di John McEnroe e di Henry Leconte mi ha intrattenuto per una serata intera raccontandomi come il golf delle proette fosse molto più semplice, capibile e imitabile per i dilettanti di quello dei colleghi uomini!
Al di là del fatto che le nostre ragazze hanno giocato un gran torneo e che sono delle figliole sopra la media (vedi la dolce Stefania Croce), lo ha davvero impressionato come il loro swing morbido fosse molto più "didattico" da vedere e che osservando il loro gioco nello splendido percorso dello Sheraton Parco de' Medici avesse già trovato dei riferimenti assolutamente utilizzabili per la prima occasione nella quale avrebbe potuto provarlo!
Ieri mi ha richiamato: era stato 3 ore nel punto vendita Polos di Via Donatello per provare almeno 6 tipi di putt nuovo e non so quanti wedge e credo che le nostre commesse abbiano dovuto sudare le proverbiali 7 camicie per stargli dietro.
Credo proprio che l'Open d'Italia abbia fatto benissimo al golf romano e il mio amico ne è solo una piccola dimostrazione: una manifestazione del genere non può che avvicinare tanti e tanti nuovi appassionati a questo sport e Roma sta davvero rivaleggiando con Milano in quanto a possibilità di avvicinamento! Vedremo quale città riuscirà a far partire per prima i progetti di campo pubblico già approvati. Attendo nuove da golfisti di Roma e di Milano: voi per chi votate?

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